5. Who’s Gonna Ride Your Wild Horses

Adam: “Who’s gonna ride your wild horses” era una demo molto rudimentale che non eravamo mai riusciti a migliorare davvero, per cui continuavamo a ritornare al demo originale. Ha qualcosa di magico. E’ una grande canzone sentimentale, piena di melodia ed emozione, ma non credo siamo mai riusciti a catturarla nuovamente, così come non siamo mai stati davvero in grado di suonarla dal vivo. A volte capitano canzoni di questo tipo. Sono piene di promesse ma è come se non si fosse in grado di aprire la lattina, non si riesce a entrarci.

Tratto da : “U2 by U2”

Bono: “Si tratta di una canzone che secondo me non si inserisce tanto bene nell’album perché prima aveva un testo molto diverso, che poi venne scartato, e così dovetti scrivere quello nuovo in fretta e furia. Abbiamo realizzato però un’altra versione che è stata pubblicata come singolo e che è decisamente migliore.

Prima era più una canzone d’amore. Adesso parlava della gelosia sessuale. I testi saranno anche stati scritti in fretta, ma la canzone possiede comunque una buona dose di intuizioni psicologiche sul campo di battaglia dell’amore. “Be’, mi hai mentito / Perché ti ho chiesto di farlo” canta Bono e non c’è bisogno che spieghi quel’è il contesto. E ritorna ancora, nel ritornello finale, al sesso orale: “Chi assaggerà i tuoi baci di acqua salata ? / Chi prenderà il mio posto ?“.

Bono: “In tanti mi hanno detto che su quel disco ci sono un sacco di riferimenti al sesso orale. E’ una posizione assolutamente egualitaria. Ma non ho pensato all’effetto cumulativo. Credo ce ne sia per tutti. Non provate a farlo a casa!” (ride).

Tratto da : “U2 dentro al cuore – la storia canzone per canzone”

VIDEO

Who’s gonna ride your wild horses  fu l’ultimo singolo ad essere estratto dall’album, e venne commercializzato nell’Agosto del 1992.

Il videoclip ufficiale è molto semplice ed intimo: esso è caratterizzato da primi piani su Bono e inquadrature sul resto della band su uno sfondo bianco. Il tutto è intervallato da immagini dei concerti dello ZooTv Tour.

Video Ufficiale


Il secondo video, invece, è un live dal concerto di Stoccolma del 1992. Si tratta di una rara performance della canzone ripresa in modo professionale. La canzone, nella seconda parte del tour, fu esclusa dalle setlist dei concerti per via dell’uscita dell’album Zooropa.

Stockholm 1992


Il terzo video è la “Baby Version” ossia una versione embrionale di Who’s Gonna Ride Your Wild Horses che venne pubblicata per la prima volta nel 2011, in occasione del ventennale di Achtung Baby. E’ proprio questa la versione a cui fa riferimento Bono nelle dichiarazioni citate sopra, infatti, presenta un testo differente successivamente scartato.

Kindergarten Baby Version

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